Dopo anni di promesse di mantenere l'esperienza dell'intelligenza artificiale pulita e priva di pubblicità, OpenAI sembra pronta ad aprire le porte a una delle questioni più delicate nella storia della chat intelligente: l'integrazione degli annunci nelle conversazioni. ChatGPTSebbene Sam Altman avesse precedentemente descritto l'idea come preoccupante e come un'ultima spiaggia, numerosi indicatori suggeriscono che quest'ultima sia ora più vicina che mai e che presto diventerà realtà. Tuttavia, sembra che gli utenti iPhone abbiano un modo per sfuggire a queste pubblicità intrusive.

Perché le pubblicità su ChatGBT?

Il motivo è semplice: il modello di chat richiede risorse enormi e gestirlo su larga scala per utenti gratuiti comporta un costo elevato che non può essere ignorato. Con un pubblico in crescita esponenziale, OpenAI sembra ora intenzionata a lanciare un sistema pubblicitario integrato nella sua chat basata sull'intelligenza artificiale.
Si può dire che questa non è più solo una possibilità, ma è diventata una realtà tangibile, soprattutto dopo la scoperta di un nuovo codice nella versione sperimentale dell'applicazione ChatGPT sui telefoni Android, che indica che presto arriveranno annunci pubblicitari sul famoso chatbot.
La posizione di OpenAI

Nonostante le precedenti riserve di Sam Altman sulla presenza di pubblicità nell'intelligenza artificiale, non ha chiuso completamente la porta, affermando esplicitamente di non essere contrario alla pubblicità in generale, ma piuttosto al modo in cui potrebbe essere integrata in un'esperienza. Intelligenza artificialeTuttavia, sembra che la necessità di flussi di entrate sostenibili abbia spinto l'azienda a utilizzare questa soluzione.
Gli annunci pubblicitari raggiungeranno gli utenti iPhone?

Sì, è previsto che la versione iOS dell'app ChatGPT contenga annunci pubblicitari, ma gli utenti iPhone hanno un modo semplice per evitarli quando pongono domande individuali e la soluzione risiede nell'assistente vocale di Apple, Siri.
Se un utente pone una domanda a cui Siri non conosce la risposta, il sistema operativo dell'iPhone inoltrerà automaticamente la domanda al chatbot ChatGPT. Il problema è che, grazie all'accordo tra Apple e OpenAI, le chat di Siri non verranno utilizzate per addestrare l'IA e, a quanto pare, saranno anche prive di pubblicità.
Ciò significa che gli utenti iPhone possono semplicemente porre una domanda a Siri e ricevere una risposta da un modello di intelligenza artificiale senza essere esposti a pubblicità. Grazie al continuo miglioramento dell'integrazione di Siri con i modelli di intelligenza artificiale, Siri sta diventando un rifugio sicuro ed efficace per gli utenti che preferiscono un'esperienza premium senza fastidiose pubblicità.
In definitiva, la presenza di annunci pubblicitari nell'intelligenza artificiale rimodellerà le conversazioni digitali. Per la prima volta, gli utenti incontreranno contenuti pubblicitari all'interno di un dialogo che dovrebbe essere personale, intelligente e progettato per aiutarli, il che potrebbe innescare un dibattito considerevole sulla privacy e sull'impatto degli annunci pubblicitari sulla neutralità delle risposte. Tuttavia, la soluzione alternativa tramite Siri rimane un'ancora di salvezza per gli utenti iPhone.
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